Comune di Modena
Servizio Pianificazione Urbanistica   POC MO.W
Piano operativo di Riqualificazione Urbana per il Quadrante di Modena Ovest
 



II.1 - POC Mo.W - Relazione illustrativa
Premessa | Rapporti con gli strumenti di pianificazione sovraordinati | Obiettivi generali | Contesto territoriale | Opportunità, criticità e vincoli: sintesi schematica | Il progetto per la città pubblica | Il progetto per la città costruita | Rapporto preliminare | Elaborati costitutivi

 

Opportunità, criticità e vincoli: sintesi schematica

Per il progetto della città pubblica:   Limitata presenza di aree pubbliche e di aree libere da edificazione | Potenzialità di trasformazione delle aree del Cavalcavia | La realizzazione del Viale del Cimitero | Le condizioni del tracciato ferroviario
 
Per la rigenerazione del Villaggio Artigiano:   Composizione proprietaria | Immobili: utilizzi, consistenza, flessibilità | Nuove forme di imprenditorialità | Attività a forte criticità ambientale | Spazi pubblici esistenti, spazi aperti
 
Previsioni e vincoli urbanistico/ambientali

 

Per la rigenerazione del Villaggio Artigiano
 

Nuove forme di imprenditorialità
 
Storia e identità del luogo; integrazione con la città ma ottima accessibilità; immobili piccoli e facilmente riattabili, disponibilità di affitto a costi ragionevoli: è questo mix di fattori che può aiutare a spiegare la naturale e spontanea presenza di una serie di nuove attività ed imprese che, mantenendo ancora una forte componente legata al "saper fare" (con le mani, e con la testa), hanno cominciato ad integrare le presenze tipiche del Villaggio Artigiano.
 
Sono nuove presenze che rientrano a pieno titolo nella classificazione delle creative industries, declinano le loro "produzione" in svariati modi: da quelli più immateriali legati all'uso del web e delle tecnologie informatiche, a quelli ancora assolutamente legati alla materia, al costruire, al creare; in una chiave però in cui l'originalità, l'invenzione, il design, la fantasia hanno un ruolo assolutamente fondamentale.
 
Queste imprese creative, la cui presenza nel Villaggio oggi è spontanea, casuale e sostanzialmente sconosciuta, nel corso dello sviluppo del progetto sono state tema di diversi contatti ed approfondimenti, si sono dimostrate interlocutori attenti ed interessati e sono già oggi motore di potenziale trasformazione dei tessuti.
 
Al di là dei rispettivi campi di attività, esse vanno lette ed interpretate per alcuni elementi trasversali che le accomunano, legate ad alcuni valori e modelli di business su cui esse si fondano, e che hanno - in un certo qual modo - ricadute anche sugli aspetti urbanistici ed architettonici di cui più propriamente la variante si occupa.
 
Se si dovesse fare un identikit-tipo di una di queste imprese, potremmo individuare i seguenti aspetti:

  • sono imprese giovani, prevalentemente di piccole dimensioni;

  • sono imprese il cui mercato di riferimento è il mondo: a prescindere sia dal volume di affari sia dalla tipologia di prodotto (fisico, o immateriale), si fondano sulla presenza e sull'utilizzo del web e dei suoi servizi, e perciò sono strutturalmente rivolte ad un utente/cliente la cui localizzazione è pressoché irrilevante;

  • a dispetto della loro vocazione globale, sono imprese molto attente (certamente più di una azienda "tradizionale") alla scelta della propria localizzazione, che è funzione non solo degli aspetti logistici, ma anche e soprattutto delle caratteristiche e - in un certo senso - dell'appeal dell'ambiente in cui si insediano: anche perché, per questo genere di attività e assai diverso il rapporto tra tempo del lavoro e tempo personale: i due aspetti non di rado si fondono, o si sovrappongono ampiamente, e il luogo del lavoro (inteso non solo come l'edificio in cui si sta, ma anche come contesto urbano in cui si è inseriti) diviene spesso anche luogo dell'abitare, o della socialità;

  • sono imprese in cui è forte la componente creativa, di ricerca e di innovazione, e in cui minimo è generalmente l'impatto ambientale, sia riferito alla produzione che alla logistica; sono pertanto imprese che hanno intrinsecamente una particolare sensibilità ai temi dell'energia, dell'ambiente, della mobilità sostenibile.


 
Per il progetto della città pubblica:   Limitata presenza di aree pubbliche e di aree libere da edificazione | Potenzialità di trasformazione delle aree del Cavalcavia | La realizzazione del Viale del Cimitero | Le condizioni del tracciato ferroviario
 
Per la rigenerazione del Villaggio Artigiano:   Composizione proprietaria | Immobili: utilizzi, consistenza, flessibilità | Nuove forme di imprenditorialità | Attività a forte criticità ambientale | Spazi pubblici esistenti, spazi aperti
 
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