Comune di Modena
Servizio Pianificazione Urbanistica   POC MO.W
Piano operativo di Riqualificazione Urbana per il Quadrante di Modena Ovest
 



II.1 - POC Mo.W - Relazione illustrativa
Premessa | Rapporti con gli strumenti di pianificazione sovraordinati | Obiettivi generali | Contesto territoriale | Opportunità, criticità e vincoli: sintesi schematica | Il progetto per la città pubblica | Il progetto per la città costruita | Rapporto preliminare | Elaborati costitutivi

 

Il progetto per la città pubblica

Il quadro delle trasformazioni previste, in conseguenza della prossima dismissione della linea ferroviaria, è stato principale oggetto di interesse del Documento di indirizzoVisualizza il Documento di indirizzo per il Quadrante Urbano di Modena Ovest (in formato PDF)[PDF 3.875KB], ed è stato ripreso ed illustrato nel Documento Programmatico per la Qualità Urbana (DPQU).
 
La rimozione della barriera tracciata dalla ferrovia consente infatti rilevanti opportunità di trasformazione che hanno effetti "urbani" in senso lato: il nuovo quadro infrastrutturale e della mobilità, illustrato nell'elaborato I.7Visualizza l'elaborato I.7 - Studio di fattibilità per la viabilità del Quadrante Modena Ovest (in formato PDF)PDF 51.340KB, ha ovviamente un impatto alla scala della città intera, che travalica evidentemente i limiti di azione della presente variante.
Lo stesso si può affermare per le opportunità in termini di sistema di trasporto pubblico e di mobilità ciclopedonale offerte dal percorso dismesso della ferrovia.
 
Analogamente, in una visione meno legata agli aspetti tecnici e funzionali e più orientata alla costruzione degli spazi pubblici e di loro sequenze, anche la riapertura della via Emilia, la trasformazione del nodo del Cavalcavia, la "riconquista" alla città del Cimitero, il percorso della ferrovia come luogo urbano della ricucitura tra Villaggio Artigiano e Madonnina, sono opportunità di trasformazione, riqualificazione e ridisegno che coinvolgono la città intera, o quantomeno l'intero quadrante ovest, e non solo i tessuti direttamente coinvolti nelle trasformazioni.
 
E' altrettanto chiaro come il sistema degli interventi previsti sullo spazio pubblico abbia davanti a se uno scenario di attuazione di lungo periodo.
Ma è per la rilevanza dei temi che la scelta effettuata dal POC MO.W in ordine alla costruzione del progetto della città pubblica è quella di promuovere e di avvalersi di procedure concorsuali, dando in questo modo piena attuazione a quanto previsto dall'art. 4-bis della L.R. 19/1998, così come integrata dalla L.R. 6/2009.
 
E' l'importanza delle opportunità offerte dalla dismissione del tracciato ferroviario, ampiamente illustrata fin dal Documento di indirizzoVisualizza il Documento di indirizzo per il Quadrante Urbano di Modena Ovest (in formato PDF)[PDF 3.875KB], che sollecita l'utilizzo del Concorso di Architettura quale strumento di ulteriore approfondimento.
 
In questo senso, particolarmente fortunata è stata l'occasione offerta dalla Regione Emilia-Romagna, che con recenti atti (Giugno 2011) ha promosso un bando denominato "Concorsi di architettura per la Riqualificazione Urbana", al quale l'Amministrazione Comunale, con delibera di Giunta 514/2011, ha partecipato con un documento denominato "Prospettive nuovissime", i cui contenuti riprendono quanto già illustrato nel Documento Programmatico per la Qualità Urbana (DPQU), individuando meglio e finalizzando all'ipotesi concorsuale obiettivi e temi da trattare.
 
La fase di selezione delle proposte è in corso, al momento della stesura della presente relazione.
 
Nel perimetro del POC MO.W ricadono alcuni degli spazi che costituiscono la ossatura principale del progetto per la riqualificazione dello spazio pubblico, e che sono oggetto della proposta rispetto al bando regionale.
 
Questi, dal punto di vista urbanistico, risultano essere attualmente aree occupate da infrastrutture (è il caso della linea ferroviaria, oppure della via Emilia), oppure aree a servizi di interesse collettivo.
 
In alcuni casi, il perseguimento degli obiettivi richiede di intervenire su aree private e costruite: ed è esattamente per questa ragione che sono state individuate e disciplinate le Aree di riequilibrio delle dotazioni territoriali di cui al successivo § 7.2.2.c, e le conseguenti modalità di trasformazione.
 
L'obiettivo perseguito dal POC MO.W, e dal suo apparato normativo è precisamente quello di potere giungere alla acquisizione di aree strategiche per l'ottenimento degli obiettivi di trasformazione pubblici (in particolare riferibili al nucleo del Cavalcavia e alla realizzazione del Viale del Cimitero), dando piena applicazione alle modalità perequative previste dalla LR 20/2000 e s.m. per gli ambiti di riqualificazione (art. 30 comma 3) ed in particolare attuando meccanismi di trasferimento di diritti edificatori al fine di realizzare le dotazioni territoriali previste dal piano (art. 30 comma 11).
 
Le scelte progettuali più strettamente legate alle future architetture di questi luoghi ed ai loro assetti anche figurativi, sono invece demandate all'espletamento delle procedure concorsuali, e vedranno successivi livelli di approfondimento necessari per la redazione dei documenti di progettazione sui quali dette procedure dovranno fondarsi.

 
 
 
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