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Il Piano del traffico ed il Piano della sosta
Con l'attuazione del Piano di riorganizzazione della sosta nelle aree urbane centrali si è razionalizzata la gestione della sosta, favorendone l'uso a rotazione, per soddisfare le esigenze dei frequentatori del centro della città.
L'analisi della mobilità effettuata nel 2005 è stata condotta nell'area studio già individuata per il piano del 1997 e delimitata dai viali Menotti, Trento Trieste, Sigonio, Barozzi, Storchi, e dalla fascia ferroviaria, con l'aggiunta dell'area di sosta presso l'ex AMCM e viale Medaglie d'oro
(Tavola G.3
 [PDF 392KB],
Tavola G.4
[PDF 464KB]).
Questa stessa area è stata identificata con Delibera di Giunta Comunale n. 652 del 21/10/2008
 [PDF 464KB]
come Zona di Particolare Rilevanza Urbanistica che, come riportato all'articolo 7 comma 8 del Codice della Strada, risulta essere una zona con esigenze e condizioni particolari di traffico. Questo ha permesso di prevedere specifiche azioni atte a riorganizzare la sosta, in particolare relativamente alla sua tariffazione, descritte nei paragrafi successivi.
Sono state individuate 6 zone di traffico:
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ZTL |
zona a traffico limitato:
di questa zona fa parte circa il 70% del centro storico, e corrisponde alla parte più antica della città, dove sono concentrate le attività commerciali tradizionali e dove le strade strette e l'elevata presenza di abitazioni impedisce la libera circolazione del traffico cittadino.
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ZLC |
zona a libera circolazione e sosta limitata:
è il restante 30% del centro storico, ma si tratta di una parte più esterna e più recente che, per l'assenza di attività commerciali, esercita una minore attrazione, pur essendo molto ambita per la presenza di una discreta riserva di parcheggi disponibili.
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Viali |
zona a libera circolazione e sosta regolamentata:
si tratta di una sottile striscia anulare che racchiude il nucleo della città. Poiché nel centro storico e ai suoi margini sono insediate numerose funzioni di interesse pubblico, i viali rappresentano il parcheggio più ambito per chi vi si deve recare, sia per la vicinanza, sia per la notevole disponibilità di parcheggi presenti.
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Margini |
zona a libera circolazione:
sono la parte più esterna dell'area di studio dove la dimensione delle strade e la quantità dei parcheggi disponibili non rendono necessaria alcuna regolamentazione.
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Parcheggio ex AMCM |
parcheggio ricavato presso la ex sede dell'AMCM a sosta non regolamentata con una buona disponibilità di posti auto e da cui si raggiunge velocemente la zona sud del centro storico.
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Viale Medaglie d'Oro |
zona a libera circolazione e sosta non regolamentata, importante accesso al centro da sud est e asse di connessione con la stazione ferroviaria provinciale. |
Le indagini sulla sosta, mirate a valutare puntualmente le caratteristiche qualitative e quantitative dell'offerta di posti-auto e della domanda di sosta, sono state effettuate attraverso:
- il rilievo della capacità di sosta, ovvero del numero dei parcheggi area per area distinti per tipologia, per un totale di quasi 12.000 posti auto.
- il rilievo dell'occupazione dei parcheggi ora per ora tra le 6.00 e le 20.00 nell'intera area di analisi
Alla luce dei risultati forniti da una analisi così approfondita si può suddividere il problema del parcheggio nelle aree centrali di Modena in due aspetti fondamentali:
- accesso e sosta alla zona ZTL
- accesso e sosta degli utenti dei servizi del centro storico.
Analizzando l'offerta di sosta
(Tabella G.1
 [PDF 94KB],
Tavola G.6
[PDF 364KB],
Tavola G.7
[PDF 436KB]),
e confrontando i dati del 2005 con quelli del 1997 si notano parecchie differenze, molte delle quali riconducibili a modifiche apportate nelle diverse zone che hanno portato alla perdita di posti auto o al conteggio degli stessi in zone diverse rispetto al 1997. Le modifiche rientrano nelle seguenti categorie:
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modifica della segnaletica stradale,
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modifica nella delimitazione a terra dei posti auto,
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riqualificazione delle strade e relativa modifica delle zone di parcheggio (es. viale Vittorio Emanuele, viale Menotti, Trento Trieste, Reiter)
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modifica del perimetro della ZTL (inserimento di Piazza San Domenico e apertura a libera circolazione di un tratto di Corso Canalgrande)
(Tavola G.5
[PDF 550KB]).
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pedonalizzazione di alcune aree (Piazza Pomposa e XX Settembre)
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diminuzione di posti riservati dopo il trasferimento di funzioni specifiche (es. Questura)
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introduzione della tariffazione della sosta (es. zona intorno alla stazione ferroviaria) |
E' inoltre necessario considerare che dal 1998 sono stati realizzati diversi parcheggi che, anche se non tutti all'interno dell'area di studio, con la loro capienza hanno un peso considerevole nella gestione della sosta cittadina (parcheggio ex MOI, ex Opel, Porta nord, via Rismondo, Palazzo Europa).
Studiando la domanda della sosta al di fuori della zona a ZTL, si nota come a partire dalle 9.00 aumenti fino a raggiungere un picco massimo tra le 11.00 e le 12.00 per poi diminuire. La stessa dinamica si riscontra anche nel pomeriggio (punte massime tra le 15.00 e le 17.00) senza però raggiungere i livelli della mattina
(Tavola G.8
[PDF 337KB],
Tavola G.9
[PDF 342KB]).
Si rileva inoltre come sui viali e in generale nella ZLC, anche nelle ore di massima richiesta, rimanga sempre una quota di posti auto disponibile il ché è influenzato dalla tariffazione della sosta; al contrario, nelle zone dei margini est, ovest, sud e sud-est si hanno fasce orarie in cui la domanda supera l'offerta con conseguenti problemi alla circolazione.
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