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Composizione della famiglia
L'analisi della popolazione residente per famiglie mostra alcune differenze tra centro storico e comune, in particolare si evidenziano i seguenti aspetti:
- il numero di componenti del nucleo familiare, come già anticipato, risulta nel centro notevolmente inferiore al dato comunale, indice di una prevalenza di famiglie composte da una o, al massimo, due persone. Si passa nel centro storico da 1,97 persone per famiglia nel 1986 a 1,81 nel 2010.
Il continuo e progressivo ridimensionamento del nucleo familiare è un fenomeno riconducibile a diversi fattori e presente in tutte le realtà non solo in quella locale ma anche in quella provinciale, regionale e nazionale. Il territorio comunale è caratterizzato da una diminuzione dello stesso dato da 2,48 nel 1986 a 2,18 nel 2010.
Se analizziamo i dati degli ultimi 10 anni, si evidenzia come questa tendenza al calo sia costante, anche se più rapida a livello comunale. Si nota inoltre che tale andamento risulta essere ininterrotto indipendentemente dagli anni in cui i valori di residenti e famiglie presentano frenate o riprese e questo conferma appunto che gli anni di singolarità non incidono su un andamento più generale che coinvolge l'intera struttura sociale
(Tabella A.2  [PDF 63KB],
Tabella A.4 [PDF 63KB]).
- la morfologia della famiglia residente presenta alcune caratteristiche peculiari, da collegare alla diminuzione della dimensione media del nucleo familiare, che già erano state rilevate nelle analisi precedenti.
Si conferma infatti, la notevolissima percentuale di single: ben il 56,7% delle famiglie presenti nel centro è unipersonale, contro un 38,2% del comune
(Tabella A.3 [PDF 64KB]).
In particolare, valutando l'andamento della composizione familiare dal 1998 ad oggi, si può constatare quanto sia considerevole l'aumento dell'incidenza del numero di famiglie composte da una sola persona, che è passato dal 48% al 57%. Questo dimostra che la crescita dei singles è di tipo esponenziale e quindi particolarmente significativa
(Tabella A.5 [PDF 98KB], Grafico A.7).
Grafico A.7 - Composizione familiare dei residenti - 2010
Dati forniti dal Servizio Statistica del Comune di Modena
Rispetto al 2001 si conferma anche la diminuzione del numero delle famiglie composte da capofamiglia con coniuge e capofamiglia con coniuge e figli che dal 1998 al 2010 sono diminuiti di circa l'1,4% annuo, passando rispettivamente da 635 unità a 526 e da 927 a 766 nuclei famigliari. Il dato è ancora più incisivo se si considera il contemporaneo aumento della popolazione. A livello comunale i dati hanno diverso andamento, infatti, mentre il dato relativo a capofamiglia con coniuge e figli è anch'esso in diminuzione (passando da 22.720 unità nel 1998 a 18.622) quello che riguarda il capofamiglia e coniuge è più stabile (14.395 nel 1998, 14.590 nel 2010)
(Tabella A.5 [PDF 98KB], Grafico A.5, Grafico A.6).
Grafico A.5 - Composizione familiare dei residenti in centro storico 1998-2010
Dati forniti dal Servizio Statistica del Comune di Modena
Grafico A.6 - Composizione familiare dei residenti nel comune 1998-2010
Dati forniti dal Servizio Statistica del Comune di Modena
- la popolazione residente in convivenza che dal fin dagli anni '80 è sempre stata sostanzialmente in calo sia in centro storico che nel comune, dal 2006 presenta un andamento più altalenante registrando anche qualche aumento (2006, 2009 e 2010) che riporta il valore a quelli dei primi anni 2000. Al 31/12/2010 i residenti in convivenza in centro storico sono 261, il 2,3% dei residenti complessivi (contro il 4,7% del 1986 e l'1,8% del 2005). Nel territorio comunale invece i residenti in convivenza rappresentano al 2010 il 7,4% del totale (erano il 7,8% nel 1986 e il 7,3% nel 2005) e questo mette in evidenza che il calo in centro è stato molto più accentuato che nel restante territorio
(Tabella A.4 [PDF 63KB]).
L'analisi dei dati sui residenti suddivisi per classi di età, consente ulteriori considerazioni
(Tabella A.6 [PDF 92KB]).
Ancora una volta le tendenze demografiche che erano state individuate nel 2001, si sono rivelate perfettamente attendibili. A tal proposito si può notare che:
- La popolazione residente nel centro risulta composta prevalentemente da persone giovani di una fascia di età compresa tra i 25 ed i 44 anni, che raggiunge nel 2010 il 37,2% del totale dei residenti, mentre sull'intero territorio comunale raggiunge appena il 27,9% (nel 2001 risultava che in centro i giovani erano il 41,2% e nel comune il 31,5% del totale).
Confrontando questi dati con quelli sullo stato civile dei residenti emerge in particolare che i residenti celibi o nubili di età compresa tra i 25 ed i 44 anni nel centro raggiungono il 23,5% del totale contro un 14,3% del comune, a scapito principalmente della popolazione composta da residenti coniugati di età compresa tra i 45 ed gli 84 anni.
- I bambini con meno di 5 anni di età sono nel centro il 5,37% della popolazione residente, in percentuale maggiore che nel resto del territorio comunale dove rappresentano il 4,64% anche se si nota un leggero calo rispetto agli anni precedenti. La presenza di numerosi bambini in età prescolare nell'area storica è anche effetto dell'immigrazione di famiglie extracomunitarie di giovane età. Rispetto al 2001 la percentuale di bambini registra un leggero aumento sia nel dato comunale che in quello relativo al centro storico, ma la proporzione tra i due valori rimane pressoché invariata.
- Per quanto riguarda la popolazione giovane di età compresa tra i 5 ed i 24 anni si registra una sostanziale omogeneità con il resto del comune; infatti la leggera differenza evidenziata nel 2001, al 2010 risulta ancora più esigua.
- I residenti di età compresa tra i 45 e gli 84 anni sono presenti, invece, in percentuale molto inferiore nel centro, pari al 37,84%, rispetto all'intero territorio comunale dove assommano in tutto al 46,27%. Ugualmente anche per i residenti con oltre 85 anni di età, si nota che in centro sono il 2,78% dei residenti mentre nel comune arrivano ad essere il 3,62%.
In particolare il numero di famiglie con componenti oltre i 64 anni di età risulta nell'area centrale esiguo rispetto al dato comunale (20,8% contro 35,3%), con un divario di oltre il 7 punti percentuali se si considera l'incidenza sul totale della popolazione (in centro storico è oltre i 64 anni il 14,7% dei residenti, nel comune lo è il 22,4%), ed è in continua diminuzione confermando l'andamento che si è riscontrato ai censimenti. Per quanto riguarda il dato comunale, invece, si registra un'importante inversione di tendenza: l'incidenza delle famiglie con componenti over 64 anni è passata dalla crescita costante documentata fino al 2001, alla contrazione che si rileva fino al 2010 compreso
(Tabella A.2 [PDF 63KB]).
I dati consentono quindi di confermare quanto già si era affermato nei precedenti rapporti: la popolazione del centro storico è prevalentemente una popolazione giovane e dunque l'idea diffusa nell'immaginario collettivo che associa abitazioni antiche a popolazione vecchia è smentita dai fatti.
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