Comune di Modena
Servizio Pianificazione Urbanistica   Rapporto 2006 sul Centro Storico
 
La popolazione del Centro Storico
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Composizione della famiglia

L'analisi della popolazione residente per famiglie mostra alcune differenze tra centro storico e comune, in particolare si evidenziano i seguenti aspetti:

  • il numero di componenti del nucleo familiare, come già anticipato, risulta nel centro notevolmente inferiore al dato comunale, indice di una prevalenza di famiglie composte da una o, al massimo, due persone. Si passa nel centro storico da 1,97 persone per famiglia nel 1986 a 1,85 nel 2005.
    Il continuo e progressivo ridimensionamento del nucleo familiare è comunque un fenomeno riconducibile a diversi fattori e presente in tutte le realtà non solo in quella locale ma anche in quella provinciale, regionale e nazionale. Il territorio comunale è caratterizzato da una diminuzione da 2,47 nel 1986 a 2,25 nel 2005, prevista in ulteriore calo fino ad un minimo di 2,24 persone per famiglia nel 2020 secondo quanto evidenziato dalla "Proiezione su base statistica delle famiglie modenesi dal 2001 al 2020" elaborata dal Servizio Statistica del Comune   (riportata a pag. 4 della Relazione Illustrativa della variante al Piano Regolatore Generale adottata con Deliberazione di Consiglio Comunale n° 143 del 03.12.2001 V[PDF 256KB] ).
    Se analizziamo i dati dell'ultimo periodo (a partire dal 2001) si evidenzia come questa tendenza al calo si sia confermata per quanto riguarda il territorio comunale, mentre in centro storico dal 2002 si è assistito ad una situazione stabile, attestata su una media di 1,9 componenti per famiglia, che si è protratta fino al 2004 per poi abbassarsi ulteriormente. Questo era prevedibile anche considerando che in centro storico risulta aumentato il numero delle famiglie mentre è leggermente diminuito quello dei residenti, dunque la conseguenza non può che essere una riduzione della dimensione del nucleo famigliare   (Tabella A.2 V[PDF 14KB]   e   Tabella A.4 V[PDF 16KB]).
     
  • la morfologia della famiglia residente presenta alcune caratteristiche peculiari, da collegare alla diminuzione della dimensione media del nucleo familiare, che già erano state rilevate nell'analisi del 2002.
    Si conferma infatti, la notevolissima percentuale di single: ben il 53,6% delle famiglie presenti nel centro è unipersonale, contro un 34,5% del comune (Tabella A.3 V[PDF 15KB]). In particolare, valutando l'andamento della composizione familiare dal 1997 ad oggi, si può constatare come l'aumento considerevole del numero di famiglie composte da una sola persona, sia nell'ultimo anno pari all'1,5%. Dal 2001 l'andamento è ancora più accentuato: nel 2001 le famiglie unipersonali erano il 49,63% e nel 2005 sono arrivate ad essere il 53,6% del totale delle famiglie. Questo dimostra che la crescita dei singles è di tipo esponenziale e quindi particolarmente significativa (Tabella A.5 V[PDF 32KB]   e   Grafico A.2).
    Rispetto al 2001 si conferma anche la diminuzione del numero delle famiglie composte da capofamiglia con coniuge e capofamiglia con coniuge e figli; in particolare le famiglie composte da capofamiglia con coniuge e figli sono in diminuzione circa del 2,1% annuo, passando da un totale di 927 nel 1998 a 843 nuclei famigliari nel 2005. Il dato è ancora più incisivo se si considera il contemporaneo aumento della popolazione. Questa tendenza si verifica, comunque, anche su tutto il territorio comunale dove da 37.115 del 1998 si è passati a 35.028 famiglie composte da capofamiglia con coniuge e capofamiglia con coniuge e figli.

     
    Grafico A.2 - Composizione famigliare dei residenti
    Grafico A.2 - Composizione famigliare dei residenti
    Dati forniti dal Servizio Statistica del Comune di Modena
     
     
  • la popolazione residente in convivenza segue gli andamenti già rilevati nel 2001 e continua il costante calo sia in centro storico che nel comune incidendo sul totale della popolazione per l'1,76% (contro il 4,7% del 1986 e il 2,45% del 2001), passando da una proporzione tra residenti in convivenza nel comune e in centro storico di 3 a 1 nel 1986 a 6,6 a 1 nel 2005 mettendo in evidenza che il calo in centro è stato molto più accentuato che nel restante territorio (Tabella A.4 V[PDF 16KB]).

L'analisi dei dati sui residenti suddivisi per classi di età, consente ulteriori considerazioni (Tabella A.6 V[PDF 33KB]).     Ancora una volta le tendenze demografiche che erano state individuate nel 2001, si sono rivelate perfettamente attendibili, anzi a volte gli andamenti sono risultati leggermente più accentuati. A tal proposito si può notare che:

  • La popolazione residente nel centro risulta composta prevalentemente da persone giovani di una fascia di età compresa tra i 25 ed i 44 anni, che raggiunge nel 2005 il 40,24% del totale dei residenti, mentre sull'intero territorio comunale raggiunge appena il 30,5% (nel 2001 risultava che in centro i giovani erano il 41,2% e nel comune il 31,5% del totale).
    Confrontando questi dati con quelli sullo stato civile dei residenti emerge in particolare che i residenti celibi o nubili di età compresa tra i 25 ed i 44 anni nel centro raggiungono il 23,1% del totale contro un 14,29% del comune, a scapito principalmente di popolazione composta da residenti coniugati di età compresa tra i 45 ed gli 84 anni.
     
  • I bambini con meno di 5 anni di età sono nel centro il 5,29% della popolazione residente, in percentuale maggiore che nel resto del territorio comunale dove rappresentano il 4,52% anche se si nota un leggero calo rispetto ai due anni precedenti (2003 e 2004). La presenza di numerosi bambini in età prescolare nell'area storica è anche effetto dell'immigrazione, negli ultimi anni, di famiglie extracomunitarie di giovane età. Rispetto al 2001 si registra un leggero aumento in entrambi i valori, ma la proporzione tra il dato dell'area storica e del comune rimane pressoché invariata.
     
  • Per quanto riguarda la popolazione giovane di età compresa tra i 5 ed i 24 anni si registra una sostanziale omogeneità con il resto del comune; infatti la leggera differenza evidenziata nel 2001, al 2005 risulta ancora più esigua.
     
  • I residenti di età compresa tra i 45 e gli 84 anni sono presenti, invece, in percentuale molto inferiore nel centro, pari al 36,02%, rispetto all'intero territorio comunale dove assommano in tutto al 45,70%. La differenza si annulla invece, per i residenti con oltre 85 anni di età, che risultano pari al 2,85% nel centro, sostanzialmente in linea con il 2,75% dell'intero comune.
    In particolare il numero di famiglie con componenti oltre i 64 anni di età risulta nel centro storico esiguo rispetto al dato comunale (22,4% contro 36,1%), con un divario di oltre il 10% sul totale della popolazione, ed è in continua diminuzione confermando l'andamento che si è riscontrato ai censimenti. Per quanto riguarda il dato comunale, invece, si registra un'inversione di tendenza: dalla crescita costante documentata fino al 2001, si nota una leggera flessione nel 2004 che poi si assesta nell'ultimo anno (Tabella A.2 V[PDF 14KB]).

I dati consentono quindi di confermare quanto già si era affermato nell'analisi precedente del 2002: la popolazione del centro storico è prevalentemente una popolazione giovane e dunque l'idea diffusa nell'immaginario collettivo che associa abitazioni antiche a popolazione vecchia è smentita dai fatti.

 
 
 
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