Comune di Modena
Servizio Pianificazione Urbanistica   Relazioni con le Università
 


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Politecnico di Milano - Facoltà di Architettura
Corso di Laurea in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale

Laboratorio di tesi "Politiche urbanistiche"

Le aree a servizi di quartiere nella quarta circoscrizione

Studente: Renzo Pavignani


Il progetto di tesi che ho intrapreso nell'ambito della collaborazione tra il settore pianificazione del Comune di Modena e l'università di mia appartenenza riguarda, ad un livello generale di strutturazione, il tema della "costruzione" del piano dei servizi, tema che si inserisce in una realtà consolidata di pianificazione che ha portato la città di Modena a disporre di un livello quali-quantitativo di servizi tra i più elevati dei comuni italiani.
Tuttavia l'emergere di problematiche nuove, solo in parte sunteggiabili nella riorganizzazione, razionalizzazione e ripensamento dell'offerta in relazione alla mutate "condizioni" della domanda e della rete di soggetti che intervengono nel processo di piano, alla necessità di ascolto e individuazione di nuovi bisogni prioritari, all'esigenza di fattibilità, fruibilità delle aree a servizi, rappresentano alcune delle questioni che inficiano un approccio alla costruzione del piano dei servizi di tipo tradizionale, tecnico-normativo, basato solo su una generica individuazione delle aree per i servizi.
In questa direzione il Comune di Modena si sta muovendo ripensando il piano dei servizi a strumento più complesso, articolato per circoscrizioni, supportato da schede che forniscono una lettura sintetica delle singole aree e una valutazione delle loro potenzialità e vocazioni di usi possibili.
Forse una maggiore complessità della struttura del piano dei servizi non risponde a tutte le problematiche emergenti, permangono alcune questioni "aperte", ed in questa direzione ho orientato il mio progetto di tesi.
Evitando facili retoriche l'ipotesi che asserisco riguarda la definizione di una politica dei servizi che si fonda su un modo alternativo di intendere la domanda, che si avvale del coinvolgimento degli attori locali e degli abitanti, e sulla capacità di mobilitare una rete di soggetti rivolti alla predisposizione di un'offerta efficace, fattibile e fruibile dove il ruolo del soggetto pubblico non deve essere solo quello del produttore, ma deve diventare sempre più quello del facilitatore e sostenitore.
Il progetto di tesi segue questa ipotesi cercando di fornire argomentazioni valide e proposte ed indicazioni attendibili alla costruzione di una politica dei servizi che sfrutta le potenzialità dell'interazione e della partecipazione, articolata per quartieri in relazione alla qualità e specificità di ciascuna realtà locale.

 
 
 
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