PDF firmati digitalmente
Configurare Adobe Reader e Adobe Acrobat (Standard e Professional) per la verifica delle firme
( https://www.adobe.com/it/ )
Dal mese di luglio 2013 tutti gli elaborati in formato PDF relativi alle varianti al PSC - POC - RUE, pubblicati su questo sito, sono firmati digitalmente per copia conforme.
Se, nel visualizzare un PDF, venissimo avvisati che: "Almeno una firma presenta problemi" , è molto probabile che la causa dipenda dal fatto che il nostro Adobe Reader, o Adobe Acrobat, non sono ancora stati configurati e abilitati per il controllo della validità delle firme digitali.
Aprendo il "pannello firme" , poi espandendo le informazioni relative alla firma, ci verrà indicato che "il documento non è stato modificato dopo l'apposizione della firma" ma che: "l'identità del firmatario è sconosciuta perché non è stata inclusa nell'elenco dei certificati affidabili e nessuno dei suoi certificati principali è un certificato affidabile" .
Con le vecchie versioni di Adobe e Acrobat (dalla 8 alla X) occore installare un add-on, gratuito (QDS_addon_it.exe), scaricabile dal sito di Adobe.
Con l'ultima versione, la XI, non è più indispensabile. E' sufficiente indicare l'indirizzo che servirà a Reader o ad Acrobat per reperire ed installare l'Elenco Pubblico dei Certificatori Accreditati presso l'Agenzia per l'Italia Digitale (https://www.agid.gov.it/).
Le istruzioni che seguono sono applicabili sia ad Adobe Reder, sia alle 2 versioni di Acrobat: la Standard e la Professional.
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Dal Menu "Modifica" richiamiamo la finestra "Preferenze" . |
Nall'elenco delle categorie scegliamo "Documenti" , quindi alla voce "Visualizza documenti in modalità PDF/A" impostiamo "Mai" . Considerando che l'unico programma di Adobe che è in grado di verificare la conformità a questo standard è Acrobat (nella sola versione Professional), è inutile tenere attiva questa funzione, solo per ottenere informazioni errate e fuorvianti.
Ora spostiamoci nella categoria "Protezione" ,
quindi nel riquadro "Impostazioni di protezione" spuntiamo la voce "Caricare le impostazioni di protezione da un server" , e come URL indichiamo: "https://applicazioni.cnipa.gov.it/tsl/Listacer.acrobatsecuritysettings" .
(per non sbagliare a trascriverlo, sfruttiamo il copia/incolla)
Alla voce "Le impostazioni devono essere firmate da:" selezioniamo "Consenti qualunque certificato" .
Impostiamo il controllo a ogni "Settimana" .
Infine clicchiamo sul pulsante "Aggiorna adesso" .
Sarà visualizzato questo messaggio:
confermiamo il salvataggio delle nuove impostazioni .
Accettiamo, con un clic sul pulsante "OK" , di installare gli aggiornamenti alle impostazioni di protezione.
Rispondiamo "Sì" al messaggio di avviso e alla richiesta di continuare.
Confermiamo che l'origine delle impostazioni di protezione è affidabile, con "Sì"
(CNIPA = DigitPA: Agenzia per l'Italia Digitale)
Rispondiamo nuovamente "Sì" all'ultimo messaggio, con il quale veniamo avvertiti che le impostazioni di protezione sono state aggiornate correttamente.
Chiudiamo infine la finestra "Preferenze" cliccando sul pulsante "OK" .
La configurazione è ultimata.
Nel caso in cui il PDF firmato sia già aperto, sarà sufficiente (nel pannello firme) cliccare sul pulsante "Convalida tutte" , in caso contrario l'operazione di convalida sarà effettuata automaticamente ogni volta che apriremo un PDF firmato.
La prima volta che apriremo un PDF firmato (dopo aver configurato il programma), ci verrà chiesto se vogliamo autorizzare Reader o Acrobat ad aggiornare automaticamente l'elenco dei certificati affidabili. In caso affermativo, non ci verrà più chiesto nulla. Confermiamo, quindi, cliccando il pulsante "OK" .
Da questo momento, aprendo un PDF firmato digitalmente, il programma sarà in grado di eseguire il controllo dell'integrità e affidabilità dell'Ente emettitore, il controllo della scadenza e dello stato di revoca della firma.
Nel caso i controlli abbiano esito positivo ce lo indicherà in questo modo e .
Espandendo le informazioni relative alla firma, potremo assicurarci che: la Firma è valida , il documento non è stato modificato dopo l'apposizione della firma , l'identità del firmatario è valida , e che la Firma è abilitata per convalida a lungo termine .
In "Dettagli firma" potremo leggere il "Motivo" della firma, la "Posizione" e la "data" dichiarate dal firmatario.
Cliccando infine su "Dettagli certificato" avremo la possibilità di esaminare il "Certificato" utilizzato per la firma del documento.
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