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Università di Firenze Facoltà di Architettura - Dipartimento di Urbanistica
Laboratorio di Tesi "Abitare Modena"
Coordinatore Prof. Maurizio Morandi
Gruppo docente:
arch. Susanna Magnelli - arch. Riccardo Bertini
arch. Marilena Dambrosio - arch. Barbara Marangoni
arch. Alessandro Vignozzi - Prof. Gabriele Corsani - Prof.ssa Annick Magnier
Studenti:
Katia Colombini - Vladimiro Croce - Andrea Del Carlo
Sara De Simoni - Stefano Fontana - Gianluca Gozzi
Roberto Nanetti - Raffaella Rubiani
Tecnici referenti:
arch. Giovanni Cerfogli
arch. Irma Luciana Palmieri
Settore Casa: dott.ssa Gianfranca Vitale
Tesi prodotte dal Laboratorio:
Spazi di relazione e percorrenza. Progetto di mediazione urbana a Modena Laureando: Angelo Ferrari
La corona verde del centro storico di Modena: progetto partecipato per un processo evolutivo Laureando: Giovanni Ginocchini
Periferia nel centro, centro nella periferia. Analisi degli insediamenti di edilizia economica e popolare e del loro ruolo urbano. Laureanda: Lucia Zoroddu
Progettare la strada, progettare la città. La via Emilia a Modena Laureanda: Sara De Simoni
Sociologia e progettazione dei centri storici. Il caso di Modena Laureanda: Laura Artini
Il Laboratorio è inserito in un accordo di collaborazione fra il Dipartimento di Urbanistica e Pianificazione del Territorio dell'Università di Firenze e il Servizio Pianificazione Urbanistica del Comune di Modena ed è coordinato con i Laboratori di tesi sulla città di Modena operanti nelle Facoltà di architettura di Milano e di Venezia.
Al Laboratorio possono accedere studenti della Facoltà di Architettura di Firenze iscritti con il vecchio ordinamento che svolgono o intendono svolgere tesi di laurea su Modena.
Con il prossimo anno accademico si prevede di inserire le tematiche del Laboratorio tra le possibili opzioni per gli studenti del nuovo ordinamento all'interno dei laboratori di sintesi finale.
Il campo di interessi del Laboratorio è rivolto principalmente alla problematica del centro storico e del significato che esso assume nella attuale organizzazione territoriale.
L'ampia urbanizzazione del territorio ha modificato, negli ultimi decenni, la centralità funzionale delle polarità storiche, inserendole in un organismo complesso quale quello della città diffusa: occorre quindi riconsiderare le diverse ipotesi formulate e le varie prassi operative attuate nei riguardi dei centri storici. C'è da domandarsi su cosa si basi oggi l'eventuale centralità della città storica, in che modo se ne possa usare la grande potenzialità di spazi, quale ruolo gli si voglia far assumere nell'intero sistema insediativo territoriale.
A Modena, malgrado le politiche urbanistiche di buon livello attuate nell'organizzazione funzionale della periferia e nella conservazione del centro storico, rispondere almeno parzialmente a questi interrogativi è essenziale: in seguito alla riduzione degli abitanti e al decentramento dei servizi e delle attività direzionali l'uso della città storica ha subito modifiche tali da risultarne compromessa la sua centralità e il valore qualitativo dei suoi spazi.
E' stato inoltre attivato dagli stessi docenti un gruppo di ricerca nell'ambito dei finanziamenti MURST 60%, sui temi del laboratorio, per affiancare con un organismo di riflessione teorica quello di coordinamento didattico. In particolare, in questo contesto, si è rilevato come i problemi sopra accennati, prodotti dall'attuale assetto urbano e dalle politiche urbanistiche adottate, richiedano uno sforzo di nuova impostazione ed elaborazione della dialettica tra le esigenze di "democratizzazione" dell'uso della città - e del centro storico- da una parte, e quelle di tutela della sua integrità e del quadro complessivo di interazione tra le parti dall'altra
La tematica affrontata pone per l'organizzazione didattica del laboratorio un doppio ordine di problemi: l'apporto disciplinare non può limitarsi al solo ambito urbanistico e la riflessione ed osservazione del fenomeno deve avvenire secondo un ampio spettro di prospettive.
Sul piano organizzativo questo ha comportato l'inserimento di diverse competenze disciplinari nel gruppo docente e una notevole libertà di scelta da parte degli studenti nella definizione del loro argomento di tesi.
L'attività del laboratorio è svolta collettivamente attorno alla raccolta ed elaborazione di materiali e contributi comuni questo anche al fine di formare una omogeneità culturale tra studenti molto diversi fra loro per provenienza e tempi di elaborazione del prodotto finale di tesi.
A tal fine si è ritenuto necessario approntare un programma di lezioni tenute dal gruppo docente e dai funzionari del Comune di Modena che rispondano contemporaneamente all'esigenza di formare una rielaborazione teorica sull'argomento e fornire contributi specifici ai singoli temi affrontati dalle tesi.
Fino ad oggi sono state tenute le seguenti lezioni:
Il Centro Storico di Modena. (arch. Giovanni Cerfogli) 17 aprile 1998
Immagini e politiche per i centri storici in Italia nel secondo dopoguerra. (arch. Riccardo Bertini) 8 maggio 1998
La realizzazione dei PEEP a Roma: modelli insediativi e problemi urbanistici. (prof. Maurizio Morandi) 16 ottobre 1998
Istituzioni e servizi. (arch. Susanna Magnelli) 13 novembre 1998
L'uso degli spazi collettivi: un'esplorazione dei legami tra uomo e ambiente. (arch. Barbara Marangoni) 15 gennaio 1999
La riqualificazione del centro storico come problema di sociologia comparata. (prof. Annick Magnier) 23 aprile 1999
Strade territoriali e città: attraversamenti, nodi periurbani, non luoghi. (prof. Gabriele Corsani) 15 maggio 1999
Per quanto riguarda le tesi al momento sono in corso di elaborazione, con diversi livelli di definizione, i seguenti argomenti:
Il centro differenziale. Progetto di mediazione urbana nel centro storico di Modena. Laureando: Angelo Ferrari
Modena: periferia nel centro, centro nella periferia. Analisi dei PEEP e del loro ruolo urbano rapportandoli alle problematiche del centro storico. Laureando: Lucia Zoroddu
L'accessibilità al centro storico e il riuso della periferia consolidata Laureanda: Rubbiani Raffaella
Progettare la Via Emilia a Modena. Laureando: Sara De Simoni
Progetto urbano e piano a Modena: fasi e caratteri di una trasformazione (in)consapevole. Laureando: Vladimiro Croce
Suono e Immagine. Ricerca sul paesaggio sonoro e visivo del centro storico di Modena. Laureando: Gianluca Gozzi
Modena e la via Emilia: per una continuità strutturale fra città e territorio. Laureando: Marco Barducci
La restaurazione a Modena: il piano d'ornato (1818-1860). Laureanda: Alessandra Filippi
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