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Riqualificazione delle Piazze del Centro Piazza Mazzini
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Assessorato alla Programmazione e Gestione del Territorio |
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Assessorato al Centro Storico |
anno 2008 |
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Progetto generale arch. Mario Botta |
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Piazza Mazzini è caratterizzata dalla presenza sui due lati est ed ovest di immobili di pregio architettonico che ospitano al piano terreno attività commerciali. Il limite della Piazza a nord è costituito dalla presenza della Sinagoga.
A Sud la piazza confina con la via Emilia.
Il progetto prevede il rifacimento della pavimentazione perimetrale in pietra naturale prestando attenzione al rapporto con le soglie esistenti di tutti gli accessi per permettere alla piazza di diventare un luogo di incontro valorizzato dai materiali, dall'illuminazione, dall'arredo e dalla sistemazione del verde.
Lo spazio centrale della Piazza è occupato attualmente da una folta vegetazione disordinata: il nuovo intervento prevede la selezione delle piante pregiate ripulendo la folta vegetazione collocata in modo non razionale (piante malate/meno pregiate) inserendo come elemento d'ordine un grande prato all'inglese.
Lungo il lato ovest, il limite del nuovo tappeto erboso è definito da un filare di cipressi composto da un ritmo regolare.
Viene definito uno spazio più ampio a nord per valorizzare il fronte della sinagoga.
Il lato sud di Piazza Mazzini dialoga con Via Emilia, con Piazzetta delle Ova e, attraverso quest'ultima, con Piazza Grande e il Palazzo comunale.
Il progetto prevede la valorizzazione della testata sud con la creazione di un'ampia fontana che estende la geometria a pianta ellittica verso lo spazio interno della piazza.
Si definisce così un piano inclinato che diviene una terrazza belvedere orientata verso la Sinagoga sul fondo.
La fontana articola un gioco d'acqua su due livelli differenti: a quota del prato alto verso l'interno (+1.10) e a quota livello della strada verso la via Emilia.
Di fatto la fontana risulta un punto terminale del giardino di fronte alla Sinagoga con un gioco d'acqua e di vegetazione che si attesta sulla via Emilia.
Dalla via Emilia la fontana si articola con due bacini d'acqua che lasciano un'ampia finestratura di metri 1,7 di altezza che diventa una cornice dove i fruitori lungo la via Emilia possono inquadrare la Sinagoga sul fondo.
Il trattamento differenziato della pavimentazione rievoca il porticato attestato su via Emilia demolito ai primi del 900 e facente parte del quartiere ebraico.
Sotto il nuovo piano inclinato verde, negli attuali locali dell'ex diurno da tempo in disuso, un volume ipogeo a doppia altezza ospita la sala espositiva del nuovo punto di informazione e assistenza turistica della città di Modena. A quota -3.50 metri vi sono due uffici turistici con permanenza di persone (mq 168), un grande foyer (mq 80), i servizi igienici, la sala espositiva (mq 220) e i locali tecnici, per un totale di circa mq 600.
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demolizioni 1903 |
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Sinagoga |
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1910 |
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albergo diurno |
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Stato di fatto |
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Stato di fatto |
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Stato di fatto |
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Progetto preliminare |
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Progetto preliminare |
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- - - - - - - Riqualificazione di Piazza Mazzini - Progetto preliminare - dicembre 2008 - - - - - - - |
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