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Dotazione di servizi di interesse collettivo
POC (Piano Operativo Comunale) Approvato
con Delibera di Consiglio Comunale n° 16 del 25 febbraio 2008
Servizi localizzati all'interno del perimetro del Centro Storico
Individuazione del patrimonio pubblico e suddivisione per tipologia
La LR 20/2000 definisce attrezzature e spazi collettivi il complesso degli impianti, opere e spazi attrezzati pubblici, destinati a servizi di interesse collettivo, di carattere comunale.
All'interno del centro storico si è proceduto alla individuazione di complessi edilizi e spazi pubblici corrispondenti alle definizioni elencate dalla legge Art. A-24 comma 2.
La complessità dello stato patrimoniale di questi immobili e la forte presenza e interrelazione di funzioni pubbliche che caratterizzano il ruolo territoriale di interesse collettivo del centro, ha fatto si che si segnalassero anche attrezzature e spazi collettivi di proprietà pubblica diversa da quella comunale e il parametro di interesse comunale o sovracomunale.
La tavola 3w5 (scala 1:2.000) [PDF 638KB]
indica le localizzazioni con le specifiche definizioni del comma 2 dell'Art. A-24, integrate con i beni proprietà di altri Enti e con la corrispondenza dei siti alle definizioni di carattere di interesse comunale o sovracomunale di spazi e attrezzature pubbliche, secondo il contenuto del comma 6 per il PTCP.
La tabella allegata nell'Elaborato 3w parte II [PDF 193KB]
riporta l'elenco con il quadro complessivo di:
- codice identificativo del complesso;
- denominazione;
- interesse del servizio (C: Comunale, S: Sovracomunale);
- proprietà (PC: Proprietà Comunale, PAE: Proprietà Altro Ente);
- area corrispondente (mq);
- individuazione catastale a Gennaio 2003;
- indirizzo del complesso;
- tipologia in base all'art. A-24 L.R. 20/2000 (a, b, c, d, e, f, g, h).
entrambi gli elaborati fanno parte del Piano Operativo Comunale.
Altra specificità del centro è la presenza su uno stesso immobile di più funzioni di carattere collettivo, appartenenti a categorie diverse.
Sono state identificate indifferentemente le attività in essere o di prossimo insediamento, comunque previste da programmi o progetti con specifiche delibere di approvazione e finanziamento.
Nella contemporanea identificazione di attrezzature e spazi, sia di carattere comunale che sovracomunale, per alcune categorie si nota la prevalenza di questi ultimi ed in particolare:
- nell'istruzione prevalgono sedi universitarie di carattere sovracomunale;
- nell'assistenza le strutture ospedaliere, peraltro di futura dismissione;
- nella pubblica Amministrazione gli Enti Statali e l'Esercito.
Per quanto riguarda invece le attività culturali, il culto, gli spazi aperti attrezzati e aperti per libera fruizione, i parcheggi, si è in presenza di una prevalente proprietà comunale e della destinazione di carattere comunale.
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